Ma il Caffè fa BENE o fa MALE?

         fa Malese è DURO!

che vuol dire:

POCHE e NESSUNA proprietà nobili

MOLTA CAFFEINA (tra il 2,4 e il 6%)

 

Perchè il Caffè DURO fa MALE?

L’ECCESSIVA caffeina produce EFFETTI DELETERI sull’organismo:

accelera i RITMI CARDIACI ARITMIE,  PALPITAZIONI,

provoca INSONNIA, AGITAZIONE, disturbi dell’ULCERA,

provoca DIARREA e disturbi gastrointestinali all’apparato digerente

 

Come si RICONOSCE un Caffè DURO?

CREMA: spessa, densa e superficiale

COLORE: molto scuro, tendente al nero

SAPORE: amaro, poco aromatico,
con caratteristiche organolettiche non definite

 

TROPPO DURO = SCARSA QUALITA’

L’amaro della caffeina copre i difetti del:

BARISTA: mancanza di pulizia dei macchinari, di passione, di professionalità

MACCHINA: poca assistenza, sporcizia, inefficienza, calcare…

TORREFAZIONE: poca attenzione al prodotto, alla tostatura, conservazione, ossidazione

fa Bene se è DOLCE!

che vuol dire:

circa 900 proprietà nobili, tra cui gli ANTIOSSIDANTI

POCHISSIMA CAFFEINA (tra lo 0,8 e il 2,4%)

 

Perchè il Caffè DOLCE fa BENE?

La caffeina, assunta in dosi moderate, è uno stimolatore POSITIVO:

allevia l’EMICRANIA, la FATICA e potenzia la MEMORIA

migliora la DIGESTIONE, la DIURESI e la CIRCOLAZIONE

Gli ANTIOSSIDANTI combattono le rughe o rallentano il cancro

 

Come si RICONOSCE un Caffè DOLCE?

CREMA: sottile, distribuita in tutta la tazzina

COLORE: tonaca di frate

SAPORE: naturalmente, dolce, delicatamente aromatico, dalle caratteristiche organolettiche definite

 

DOLCE = OTTIMA QUALITA’

La scarsa presenza di caffeina esalta i pregi del:

BARISTA: pulizia, passione, ricerca…

MACCHINA: assistenza tecnica costante, pulizia, efficienza, parametri giusti…

TORREFAZIONE: attenzione al prodotto, alla tostatura, alla conservazione, alla freschezza, rispetto del consumatore